Prosegue l’intervento del Fondo di garanzia a favore delle “imprese diverse da PMI” con un numero di dipendenti non superiore a 249 che possono richiedere la garanzia fino al 90% su un importo massimo di 5 milioni di euro.
Non è più prevista, invece, la possibilità di presentare singole domande al Fondo di garanzia per imprese “diverse da PMI” con un numero di dipendenti compreso tra 250 e 499 unità.
Per tutte le “imprese diverse da PMI” con un numero di dipendenti non superiore a 499 rimane l’ammissibilità all’intervento del Fondo di garanzia nell’ambito dell’operatività su portafogli di finanziamenti, senza alcun tipo di limitazione temporale.
Il DL liquidità aveva ampliato la platea dei beneficiari del Fondo di garanzia a quelle imprese che eccedevano i limiti di fatturato e di totale di bilancio previsti dalla normativa europea per le PMI (rispettivamente 50 e 43 milioni di euro) purché non superassero il numero di 499 dipendenti. La legge di Bilancio 2021 ha prorogato questa misura fino al 30 giugno 2021 per le sole imprese con numero di dipendenti non superiore a 249 mentre per quelle con numero di dipendenti compreso fra 250 e 499 il prolungamento è stato previsto soltanto fino al 28 febbraio 2021.
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