Fondo di garanzia

La garanzia pubblica che facilita l'accesso
al credito delle PMI e dei Professionisti.

La Sezione Speciale è stata istituita con la convenzione del 5 febbraio 2015 tra Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per l'informazione e l'editoria, Ministero dello Sviluppo Economico e Ministero dell'Economia e delle Finanze, approvata con il decreto del Capo Dipartimento per l'informazione e l'Editoria - Presidenza del Consiglio dei Ministri del 6 Febbraio 2015.

Nell'ambito della Sezione Speciale, garanzia diretta, controgaranzia e cogaranzia possono essere concesse per la copertura di operazioni finanziarie finalizzate alla realizzazione di investimenti in innovazione tecnologica e digitale.

Le percentuali di copertura applicate e, più in generale, le modalità di accesso sono quelle previste dalle Disposizioni Operative del Fondo in vigore. Le imprese per ottenere la garanzia devono rivolgersi ad una banca o un confidi accreditato.

Nel dettaglio, per piccole e medie imprese editoriali si intendono, sulla base della Classificazione ATECO 2007, i soggetti che svolgono le seguenti attività:

  • Edizione di libri (J.58.11)

  • Edizione di quotidiani (J.58.13)

  • Edizione di riviste e periodici (J.58.14)

  • Trasmissioni radiofoniche (J.60.10)

  • Attività di programmazione e trasmissioni televisive (J.60.20)

  • Attività delle agenzie di stampa (J.63.91)

La dotazione iniziale è pari a € 7.418.394. Le risorse sono utilizzate per la copertura del rischio sulle operazioni di garanzia ammissibili, in compartecipazione al 50% con le risorse ordinarie del Fondo. Di conseguenza la Sezione Speciale può contare di fatto su una dotazione finanziaria complessiva di € 14.836.788,00

Le operazioni a favore di imprese editoriali che non rientrano nelle finalità previste dalla Sezione Speciale, ma che sono ammissibili in base alle disposizioni generali del Fondo, possono comunque essere garantite utilizzando esclusivamente le risorse ordinarie del Fondo stesso.