Fondo di garanzia

La garanzia pubblica che facilita l'accesso
al credito delle PMI e dei Professionisti.

Prima con il DL Cura Italia e poi con il DL Liquidità, l’intervento del Fondo di garanzia è stato significativamente potenziato prevedendo, tra l’altro, l’ammissibilità senza valutazione del merito di credito, l’allargamento della platea dei soggetti beneficiari, l’incremento della copertura delle garanzie (per le operazioni fino a 30mila euro fino del 100%), la gratuità dell’intervento, l’aumento dell’importo garantito per singola impresa e l’ampliamento della tipologia di operazioni ammissibili.

Questi provvedimenti hanno incrementato esponenzialmente le domande pervenute al Fondo di garanzia impedendo che diminuisse drasticamente il flusso di credito alle imprese, come accaduto nelle precedenti crisi economiche. Come rileva la Relazione della Banca d’Italia, l'ammontare garantito dal Fondo nel 2021 (170,5 mld) in rapporto al PIL 2021 Italia è pari al 9,6%, del PIL. Nel 2019, anno pre-pandemia, l'ammontare garantito dal Fondo era stato pari all’1,9% del PIL, mentre nel 2020 è stato del 7,6%.

La prima riduzione delle misure emergenziali è partita dal 1° luglio 2021 con la parziale diminuzione delle percentuali di copertura, in attuazione del DL Sostegni bis. Ulteriori misure di phasing out sono entrate in vigore nel primo semestre 2022, come previsto dalla legge di Bilancio 2022. Dal 1° luglio 2022, infine, una parte significativa della normativa straordinaria ha cessato la sua operatività.

Da marzo 2020 a giugno 2022

Domande accolte

2.742.227

Finanziamenti

252.902.805.657

di cui
OPERAZIONI FINO A 30MILA EURO

Domande accolte

1.184.751

Finanziamenti

23.168.345.539

GARANZIE SU MORATORIE ART. 56 DL CURA ITALIA

Domande accolte

694.901

Finanziamenti

27.012.440.887

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